La serial killer americana Aileen Wuornos, ovvero la storia della prostituta che toglieva la vita ai clienti in autostrada.
Aileen Carol Wuornos, conosciuta dalla maggiora parte degli americani come Highway Hooker, cioè l’adescatrice delle autostrade; questo soprannome le è stato dato poiché la donna è una ormai nota serial killer che usava uccidere i suoi clienti in autostrada con una pistola.
La particolarità della sua storia ha ispirato anche il famoso film Monster.
Si parla di particolarità poiché i serial killer hanno dei profili ben precisi; per quanto riguarda gli uomini i loro omicidi sono causati per lo più da istinti sessuali, mentre a muovere l’istinto omicida delle donne sono i soldi. Inoltre nella maggior parte dei casi, si è notato che le assassine tendono ad uccidere le proprie vittime con il veleno, ma Aileen ha sempre preferito usare una pistola.
L’infanzia della donna e di suo fratello non è stata facile, poiché sono stati abbandonati prima dal padre e poi dalla madre. Cresciuti quindi dai nonni materni per un breve periodo, nel 1960 i due fratelli vengono adottati da una coppia e si trasferiscono nel Michigan; Aileen scoprirà solo a dieci anni dell’adozione e la sua vita non sarà più la stessa.
Vita da strada
L’adolescenza non è più facile, infatti dopo aver abbandonato in un istituto un bambino indesiderato, all’età di 15 anni inizia la sua vita da prostituta, girando per tutta l’America in autostop facendosi chiamare Lee. Dopo anni di relazioni instabili, periodi in prigione e chilometri accumulati nelle strade degli States, nel 1990 iniziano a comparire i corpi di uomini uccisi da una calibro 22.
Inizia a profilarsi il modus operandi del serial killer che sceglieva sempre uomini di mezza età bianchi che venivano uccisi con la pistola; inoltre la maggior parte di loro erano soliti fare lunghi viaggi e spesso sono stati trovati dei capelli biondi. La svolta della polizia arriva seguendo le tracce della killer: la donna infatti, dopo aver ucciso le vittime vendeva al banco dei pegni dei loro oggetti, lasciando ogni volta le impronte digitali che erano state associate a un ex detenuta, Lory Grody, e corrispondevano alle impronte lasciate nella macchina di una vittima.
In seguito sono state associate a Aileen Wuornos che diventa subito la donna più ricercata d’America, che viene arrestata inizialmente con l’accusa di possesso abusivo di arma da fuoco e subito dopo confessa gli omicidi.